Questa volta, prima ancora del motore della GTAm, Roberto Restelli ed Eugenio Mosca dovranno scaldare i muscoli, per essere pronti allo scatto nel quale dovranno esibirsi nella partenza “old style” Le Mans che darà il via alle manche GTS nella 16.ma edizione del Bergamo Historic Gran Prix, in programma domenica 28 maggio. Una partenza scenografica, con i piloti allineati sul lato sinistro del tracciato che ad un cenno del Direttore di manche correranno a piedi verso le auto schierate sul lato opposto del Viale Colle Aperto, che gli organizzatori hanno scelto per celebrare il centenario della gara di durata per eccellenza.
Ma non sarà certo l’unica attrazione della manifestazione bergamasca. A cominciare dalle protagoniste, a due e quattro ruote. Oltre alle 48 moto GP e Sport, saranno ben 69 le vetture presenti, suddivise nelle categorie Anteguerra-Monoposto (20) e GTS (49), tra cui spiccano autentici “pezzi rari” e vetture di particolare prestigio sportivo.
Come l’Alfa Romeo GTAm che porterà Alfa Delta. Una vettura preparata al top del Gruppo 2, leggerissima e potente, grazie al motore “Testa stretta” da oltre 215 CV, per un rapporto peso/potenza davvero notevole. Prestazioni che le sono valse il terzo posto assoluto, con Bachofen-Restelli, nella prova d’apertura dell’Alfa Revival Cup 2023 recentemente disputata al Mugello. Perciò non vi sono dubbi che si farà notare dalla folta schiera di appassionati sempre presenti a Bergamo, al pari della BMW M3 e della Giulia TZ schierate l’anno scorso, alla quale GazzettaMotori.i ha dedicato un ampio servizio nei giorni scorsi. Link: https://www.gazzetta.it/motori/la-mia-auto/storie/23-05-2023/alfa-romeo-giulia-tz-leggerezza-al-potere-1684841023/un-sogno-che-si-avvera.shtml .
Tra gli ospiti d’onore anche l’ex pilota di Formula 1 e pilota ufficiale Alfa Romeo, Bruno Giacomelli, ormai un habitué a Bergamo, naturalmente al volante di una vettura del Biscione: una GT Junior del 1969.
Il format dell’evento, che via via ha saputo conquistarsi sempre maggiore consenso e prestigio anche a livello internazionale, confermato anche quest’anno da una folta schiera di partecipanti provenienti dall’estero, come da tradizione prevede quattro manche per le auto storiche, ciascuna di 30 minuti, suddivise nelle categorie Anteguerra-monoposto (14.00-14.30 e 15.30-16.00) e GTS (15.00-15.30 e 16.30-17.00), e due manche dedicate alle moto storiche (14.30-15.00 e 16.00-16.30). Tutte concentrate nel pomeriggio, come da orari indicati. Roberto Restelli ed Eugenio Mosca effettueranno una manche ciascuno al volante della GTAm Alfa Delta.
Tuttavia, già dalla mattina le auto e le moto partecipanti saranno esposte nell’area di Colle Aperto, dove grazie al libero accesso il pubblico potrà ammirare da vicino autentici gioielli a quattro e due ruote che ripercorrono oltre settant’anni di storia sportiva di auto e moto e dell’industria motoristica nazionale ed estera. Automobili e motociclette che nel pomeriggio saranno in azione lungo 2.980 mt. del tracciato che il mitico Tazio Nuvolari, vincitore con l’Alfa Romeo P3 dell’unica edizione del GP bergamasco nel 1935, definì “sublime”.
Da sottolineare, infine, anche lo scopo benefico della manifestazione che, come consuetudine, nell’occasione raccoglie fondi a favore della Onlus Spazio Autismo Bergamo.